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DALLANTICO EGITTO A FIRENZE

Il Tempo e le Misure dell’Arte
1914-2014

Nel Centenario di un restauro toscano
Fabrizio Lucarini e le pitture dell’antico Egitto



3 Dicembre 2014

OPIFICIO DELLE PIETRE DURE

Sala Conferenze Via Alfani, 78 Firenze


4 Dicembre 2014

CAMNES

Auditorium S. Jacopo Via Faenza, 43 Firenze 

 




Le pitture egizie  restaurate dal Lucarini in mostra nel Cenacolo di Sant’ Apollonia (maggo 1924). Archivio storico OPD
 


 

Scoperte nel febbraio del 1911 in Egitto, le pitture decoravano la cappella funeraria di Iti, comandante militare della guarnigione di stanza a poca distanza da Tebe alla fine del III millennio a. C. Al ritrovamento nel 1911 ad opera della missione di scavo diretta da Ernesto Schiaparelli direttore del Museo Egizio di Torino e già direttore del Museo Egizio di Firenze dal 1880 al 1884, seguirono i restauri fiorentini ad opera di Fabrizio Lucarini, il restauratore della Gioconda. Nel settore delle pitture egizie il Lucarini aveva operato anche nel 1906 nella tomba della regina Nefertari e nella cappella del pittore Maia, esposta al Museo Egizio di Torino, ove sono conservate anche le pitture di Iti.

 
Il ritrovamento delle foto della prima esposizione a Firenze a fine restauro e la ricostruzione della particolare vicenda del restauro è stata occasione della giornata di studio nell’anniversario dell’arrivo delle pitture a Firenze (maggio 1914) per il restauro.
 
Alla presentazione scientifica dell’importante evento sono associate più generali riflessioni sull’arte egizia sempre fonte di nuovi dati nella storia delle tecniche artistiche e della critica d’arte.

 



3 Dicembre

Fabrizio Lucarini: un'illustre figura di restauratore fra Firenze e l’Egitto agli inizi del Novecento
 

Opificio delle Pietre Dure e Scuola di Alta Formazione (OPD-SAFS)

in collaborazione con

Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana


Opificio delle Pietre Dure
Sala Conferenze
Via Alfani, 78


Ore 15,00 Saluti istituzionali

Opificio delle Pietre Dure

Marco Ciatti


Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana
Andrea Pessina


Ore 15,30 Inizio lavori

Ernesto Schiaparelli da Firenze a Torino: studi, 
ricerche e restauri nel campo dell'Egittologia
Maria Cristina Guidotti


Arte e pittura nell’antico Egitto dai documenti inediti dei restauri egizi di Fabrizio Lucarini
Elvira D’Amicone, Alessandra Fenoglio, Elena Perosino, Valerio Simini, Luigi Vigna


Le tecniche di “distacco” pittorico e l’arte egizia
Fabio Bertelli, Luigi Vigna e Fabrizio Bandini


Ore 18,00 Conclusioni 

 


 

4 Dicembre

L’uomo misura di tutte le cose” e l’arte dell’antico Egitto
 

Laboratorio di Antropologia, Antropometria ed Ergonomia - DIBIOS dell'Università di Torino

Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti (SPABA)

International Institute for Humankind Studies (IIHS)

in collaborazione con

Center for Ancient Mediterranean and Near Eastern Studies (CAMNES)


CAMNES
Auditorium S. Jacopo
Via Faenza, 43


Ore 9,00 Saluti istituzionali

International Institute for Humankind Studies 

Brunetto Chiarelli

CAMNES
Guido Guarducci 


Ore 9,30 Inizio lavori
 

Da Imhotep a Gropius: esperienze di Bauhaus nell’antico Egitto, un progetto e le sue applicazioni in architettura e arti figurative
Elvira D’Amicone, Melchiorre Masali, Alessandra Fenoglio, Margherita Micheletti Cremasco


Antropologia, antropometria e antico Egitto: dati e prospettive
Melchiorre Masali e Margherita Micheletti Cremasco

L'interpretazione dei disegni architettonici nell'antico Egitto
Corinna Rossi


Immagini, proporzioni e potere nell'arte vicino- orientale
Stefania Mazzoni

Ore 14,00

Tra i segni della comunicazione regia nella tradizione faraonica
Massimiliano Franci

Digressioni sul cubito egizio e impiego in architettura e arti figurative. Un metodo e dati desunti dall’antico Egitto e dal mondo del lavoro
Elvira D’Amicone, Luigi Vigna, Valerio Simini, Elena Perosino

Il modello di cubito del Museo Egizio di Firenze
Maria Cristina Guidotti

Il cubito dei frammenti di papiro dell’Istituto Vitelli di Firenze
Gloria Rosati


Ore 17,30 Conclusioni 

 

Atti a cura dell’
International Journal of Anthropology

 


Relatori
 

Fabrizio Bandini Opificio delle Pietre Dure - Scuola di Alta Formazione e Studio (OPD-SAFS)
Fabio Bertelli Opificio delle Pietre Dure - Ufficio Promozione Culturale
Elvira D’Amicone SPABA progetto “Da Imhotep a Gropius. Esperienze di Bauhaus nell’antico Egitto”
Alessandra Fenoglio Università di Torino - Laboratorio di Antropologia, Antropometria ed Ergonomia - DIBIOS dell’Università di Torino
Massimiliano Franci Center for Ancient Mediterranean and Near Eastern Studies (CAMNES)
Maria Cristina Guidotti Soprintendenza ai beni Archeologici della Toscana
Melchiorre Masali già professore ordinario di antropologia fisica dell’Università degli Studi di Torino
Stefania Mazzoni Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia,  Arte e Spettacolo dell’Università di Firenze
Margherita Micheletti Cremasco Università di Torino - Laboratorio di Antropologia, Antropometria ed Ergonomia - DIBIOS dell’Università di Torino
Elena Perosino Laboratorio d’Arte e Restauro - Torino
Gloria Rosati Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia,  Arte e Spettacolo dell’Università di Firenze
Corinna Rossi Centro MUSA, Università Federico II di Napoli e Fondazione Collegio delle Università Milanesi. Direttrice del Progetto OASIS (Old Agricultural Sites and Irrigation Systems) dal 2012 e co-direttrice di NKOS (North Kharga Oasis Survey) dal 2001 al 2007
Valerio Simini Egittologo, collaboratore scientifico dei Musei civici di La Spezia
Luigi Vigna Opificio delle Pietre Dure - Scuola di Alta Formazione e Studio


Elaborazioni fotografiche: Giuseppe Zicarelli (OPD - SAFS)

Disegno: Alessandra Fenoglio DIBIOS

Grafica: CAMNES

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